Oggi Maha Shivaratri

Due anni fa ero a Varanasi nella notte di Shiva. Oggi sono sul divano di casa, comunque…

Felice Maha Shivaratri –
È la notte di Shiva, e per chi è immerso nella tradizione indù è una parte importante dell’anno, l’unica notte che Shiva ‘dorme’ mentre le persone vegliano.  “Shiva rappresenta il potere universale di distruzione, che ha due sfaccettature: la fine dell’esistenza fisica e la liberazione dai suoi legami sottili (mediante la distruzione dell’ignoranza).
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 La storia di Shiva è la storia di Dio che dimora nella coscienza umana.  È il Grande Yogi, severo e sereno nella meditazione, sempre assorbito nella Realtà supercosciente (samadhi).  È il Guru Supremo (guida spirituale) che insegna sempre in silenzio l’unità del proprio Sé superiore (atman) con la Realtà ultima (Brahman).  Shiva è sempre il grande Distruttore dell’ignoranza, dotato di infinita compassione, desideroso solo di bruciare le miserie del mondo, di illuminare il mondo, di rivelare in ogni essere la Verità più alta.
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 L’ignoranza qui menzionata non è la mancanza di conoscenza del mondo, ma l’ignoranza della nostra vera natura.  Negli Yoga Sutra di Patanjali si dice che questa ignoranza (avidya) è la causa di tutta la sofferenza.  Avidya non è solo un’ignoranza, ma un’illusione molto profonda che colora tutte le nostre percezioni.  Per questo motivo, viviamo in un mondo illusorio di nostra creazione.  Lo scopo di rituali come ShivaRatri è spostare la nostra attenzione, calmare le nostre menti e aprirci alla possibilità della fine dell’ignoranza e del risveglio alla realtà.  Rimuovi tutti i sé che creiamo e ciò che rimane sarà identificato come vero Sé.

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 Shiva come Mahadeva, il Grande Dio, Signore dei Signori, è sempre il Distruttore dell’ignoranza.  Con il suo grande terzo occhio (l’occhio della conoscenza superiore, che guarda all’interno) Shiva penetra attraverso ogni ipocrisia e può bruciare in cenere in un colpo d’occhio tutto ciò che è falso.  Si dice che con ogni inspirazione ed espirazione che Shiva prende, interi mondi vengono creati e distrutti.  È il Sé interiore di tutti gli esseri viventi.