July 27, 2024
Read Time:1 Minute, 21 Second

Uscito nel 2010 anche nelle sale italiane, questo film di Bollywood è stato campione di incassi (e di costi) in India. Il registra è Karan Johar, una garanzia cinematografica e l’attore principale è il noto e amatissimo Shah Rukh Khan (che significa “viso da re”) che da sempre recita in quasi tutti i suoi progetti.

Ambientato in India ma anche negli Stati Uniti, anche se ci sono state delle difficiltà ad ottenere i permessi a “girare”. Racconta una storia particolare. E’ il periodo dell’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001 e la storia è quella del musulmano Rizwan Khan che, lasciata Mumbai, va a vivere in America.

Fino ad allora la sua esistenza era tranquilla, ma dopo l’attacco alle torri si accorge che il problema è il suo cognome. Così Rizwan parte per incontrare l’ex Presidente George Bush e poi il nuovo Presidente Barack Obama. Ma Rizwan viene interrogato come sospetto terrorista e poi rilasciato dopo una campagna mediatica da parte di alcuni studenti reporter indiani che sostengono la sua innocenza. Riuscirà Khan ad incontrare il Presidente?

Khan, che anche soffre anche della sindrome di Asperger, vuole gridare il suo nome al mondo , ricordando quello che sua madre gli disse. “Ricordati sempre una cosa: al mondo esistono due categorie di persone; quelle buone che fanno cose buone e quelle cattive che fanno cose cattive. Questa è l’unica differenza che esiste tra le persone.”

E’ una storia di razzismo, di negata integrazione e di pregiudizio, amplificati dalla scia di terrore lasciata da quel grave episodio che ha cambiato il mondo e la percezione dell’altro.

Previous post Da uno spiraglio, la felicità
Next post Le brave ragazze
error: